Anteprima regionale di Taranto Chiama al Visionario di Udine
Venerdì 19 settembre 2025, ore 20.00 – Cinema Visionario, via Asquini 33, Udine
Sarà nell’ambito del 33° Convegno del Centro Balducci, dedicato quest’anno al tema “Mai soli: un altro mo(n)do è possibile”, la prossima proiezione in anteprima regionale per il Friuli Venezia Giulia del nostro documentario-inchiesta Taranto Chiama (100’), già “official selection” al Festival CinemAmbiente 2025 di Torino e al Clorofilla Film Festival 2025 di Grosseto.
Dopo la visione, la giornalista e regista Rosy Battaglia, autrice del film e ideatrice di Cittadini Reattivi, dialogherà con Flaviano Bosco, insegnante e saggista, sul tema:
DA CITTÀ PERFETTA A ZONA DI SACRIFICIO:
L’ACCIAIERIA ILVA E I GRAVI RISCHI PER SALUTE E AMBIENTE
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il Centro Espressioni Cinematografiche.
I biglietti sono disponibili su www.visionario.movie e presso la cassa del cinema (evento a pagamento), mentre i donatori e le donatrici che hanno sostenuto la campagna di crowdfunding sono pregati di segnalare la loro presenza, scrivendo a cittadinireattivi@gmail.com: per loro l’ingresso è omaggio.
Un film che racconta due città simbolo
“Il tentativo era quello di ricostruire la solidarietà tra i popoli inquinati. Da Trieste, dove il 18 settembre 2022 è stata abbattuta la Ferriera, impianto altamente inquinante nel quartiere di Servola, a Taranto, dove il 7 maggio 2025 è andato a fuoco l’Altoforno 1 del polo siderurgico ex Ilva, oggi Acciaierie d’Italia, costruito a ridosso del quartiere di Tamburi. È tempo di indagare e raccontare per far comprendere cosa è sostenibile per la vita umana”, spiega Rosy Battaglia.
Taranto Chiama restituisce con rigore giornalistico e potenza visiva la vicenda di una comunità ufficialmente riconosciuta “zona di sacrificio” dall’ONU, ricordata anche dal Commissario speciale per il diritto a un ambiente sano e sostenibile, Marcos A. Orellana. La città di Taranto ha subìto cinque condanne della Corte europea dei Diritti dell’Uomo tra il 2019 e il 2022 per la mancata tutela della vita privata dei propri cittadini.
Il film dà voce alle madri che lottano per la vita dei propri figli, ai medici che contrastano gli effetti dell’inquinamento, agli attivisti “cacciatori di dati” che trasformano prove scientifiche in battaglie civili, agli avvocati che difendono l’ambiente e agli operai che chiedono una riconversione.
Dall’inchiesta al racconto corale
Taranto Chiama è anche il racconto che ha dato origine all’inchiesta europea “Taranto, Sacrifice Zone” con il network investigativo CORRECTIV.Europe, pubblicata da Cittadini Reattivi nel 2024. L’indagine ha accertato come, nel 2021, secondo i dati dell’Agenzia Europea per l’Ambiente, il solo impianto siderurgico abbia causato danni per oltre un miliardo di euro, con un impatto significativo sulla mortalità e sulla qualità della vita. Costi che superano di gran lunga il Just Transition Fund destinato a Taranto (795,6 milioni di euro).
Vi aspettiamo al Visionario il 19 settembre alle ore 20.00 per un appuntamento di grande importanza civile e culturale, in sintonia con il tema del Convegno Balducci: Mai soli.
Per ogni altra informazione, scriveteci!
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